mercoledì 18 settembre 2013

Nozze? no, grazie


Se c'è un'età in cui capisci da che parte del mondo stai, è proprio quella intorno i 30 anni (sì, ne ho qualcuno in più, lo so da me, zitti).
Non lo senti a 18 anni, durante le feste del liceo e nemmeno a 25 tra i libri dell'università.
A 28 anni avevo avuto già qualche illuminazione... 
Ma adesso. Non ne posso più.
Vado al matrimonio di Roberto (nome cambiato a protezione della privacy!).
Roberto al liceo era il più scemo di tutti.
Non che fosse cattivo, per carità, anzi faceva ridere.
Era tutto pieno di brufoli e aveva sempre l'occhio mezzo addormentato.
Ci provava con tutte, tant'è che anche i meno fortunati in quel settore potevano dire: “Sarò anche un po' sfortunato, ma meglio di Roberto farò”.
Insomma Roberto per il suo Giorno Più Bello ha fatto una vera e propria rimpatriata, prendendosi una grande rivincita. Proprio in questa occasione ho scoperto che:
1. un terzo dei miei ex compagni di liceo ha un mutuo a carico di mamma e papà
2. un terzo ha un lavoro che gli è stato proposto per vie traverse
3. un terzo fa l'artista, il visionario, insomma colui che non “deve lavorà pe' campà”, né tantomeno ha voglia di “timbrà il cartellino”.
4. La metà di loro mi ritiene una bamboloccia perchè ancora non ho nessun punto di stabilità, a parte la mia qualifica di finta redattrice in una rivista che nessuno legge e che campa solo grazie alle sovvenzioni statali (qui neanche ci provo a suggerirvi quale sia, bocca cucita).
L'ho capito dalle risate alle mie battute, identiche a quelle dell'era 90210, mentre di sottofondo blateravano solo discorsi seri (azioni-rogito-temperatura basale).

Si vede che ero l'unica gggiovane figlia operaia in una scuola ad anni Luce di traffico da Periferiland… lì il liceo non c'era. ^_____^
La mamma di Roberto che già all'epoca lo mandava a forza a ripetizioni di greco e latino tutti i giovedì e sabato, anche stavolta ci ha messo del suo. Il figlio è sposato e (quasi) avvocato e (quasi) medico.
Il suo migliore amico, tale Marco (vedi sopra, privacy bla bla bla), fa da testimone.
E' imprenditore, ha ancora il gel che gli appiccica tutti i capelli e quel tono affettato. Bleah.

Alto che bouquet. Qui la bomba a mano la lancio io.
Da annotare:
• Mai più rimpatriate di classe, solo con i cari amici di Vera Classe
• Tenere a mente scuse plausibili per i prossimi inviti di nozze.
• Mai più indossare scarpe così fighe ma scomode da maledire il giorno in cui le ho a) adocchiate in vetrina
b) comprate
c) indossate per quest'occasione.

2 commenti:

Dama Arwen ha detto...

Strano che Cyber non abbia ancora commentato le tue scarpe coi tacchi!

Uno dei millemila motivi x cui ODIO FB è anche il non volermi iscrivere per dover rifiutare gli inviti di tutti i dementi con cui sono andata a scuola… se non li sento più, ci sarà un motivo, no?

Mi accorgo che tutto il mondo è paese e gli italiani medi merdosi sono OVUNQUE!

Angel-A ha detto...

Uahahahahah hai ragione mea culpaaaa ^____^